Accesso alla scuola
Modalità di accesso alla scuola.
Circolare n. 36
Roma, 02 ottobre 2014
Al personale docente e A.T.A.
Ai genitori degli alunni
Al DSGA
Oggetto: Accesso alla scuola.
Al fine di regolare e rendere più sicuro l’ambiente scolastico si ricorda che gli alunni possono accedere ai locali secondo il seguente orario:
ingresso scuola primaria: ore 8,10;
si ricorda inoltre che gli alunni della scuola primaria escono secondo il seguente schema:
- classi a tempo pieno: tutti i giorni alle ore 16,10;
- classi a modulo: I E, II D, III D, IV D: giovedì alle 16,10; lunedì, martedì, mercoledì e venerdì alle ore 13,10;
- V D: lunedì, mercoledì e venerdì alle 13,10; martedì e giovedì alle 16,10.
ingresso scuola secondaria: ore 8,00;
uscita secondo l’orario personalizzato.
Si dispone inoltre che:
- non è consentito accedere in anticipo ai locali scolastici (l’accesso anticipato dalle ore 7,30 è ovviamente permesso ai soli iscritti al servizio prescuola, che si recheranno in classe secondo gli orari su indicati);
- l’uscita della scuola primaria prevede le seguenti fasi, nell’ordine:
- uscita di tutti gli alunni del piano terra;
- uscita di tutti gli alunni del secondo piano;
- uscita di tutti gli alunni del terzo piano;
Il pomeriggio, le maestre devono ovviamente consentire il regolare deflusso degli alunni della scuola secondaria che escono alle 16,00, ciò significa che non è consentito stazionare con la classe per i corridoi.
Si precisa inoltre che gli alunni al momento dell’uscita devono essere affidati direttamente dal docente al genitore, o persona delegata, poiché è una pratica delicata, che avviene sotto la diretta responsabilità del docente, si chiede di procedere con cautela e di porre in essere tutta la dovuta attenzione.
- è vietato l’ingresso di estranei (nella fattispecie sono compresi anche genitori e rappresentati di case editrici, eccetera) nei locali scolastici quando siano in corso attività didattiche;
- i docenti che abbiano fissato appuntamento con i genitori (ovviamente sempre e soltanto in orario al di fuori di quello previsto per la docenza), sono tenuti ad indicare i nomi al personale collaboratore scolastico affinché questo sia messo in condizione di individuare coloro i quali sono autorizzati ad attendere i docenti;
- le uscite anticipate possono essere concesse solamente per gravi ed improrogabili motivi;
- è vietato l’accesso dei minori alla scuola se non per attività didattiche gestite od effettuate sotto la responsabilità dei docenti, pertanto nel corso dei colloqui individuali e delle assemblee non è consentita la presenza di minori a scuola.
Inoltre, i genitori sono vivamente esortati a controllare attentamente, sia di persona sia coinvolgendo i propri figli, il corredo scolastico che ogni giorno gli alunni portano a scuola, così da evitare di richiedere al personale scolastico di portare in classe merendine, materiali didattici o altro. Tale pratica crea confusione e distoglie i collaboratori scolastici dalla loro zona di sorveglianza, inoltre si ritiene educativo che gli alunni siano responsabili di ciò di cui hanno bisogno a scuola.
Si ribadisce che, allo scopo di salvaguardare al massimo la sicurezza dei minori, nessuno deve essere ammesso nelle strutture scolastiche senza l’autorizzazione del dirigente o dei responsabili di plesso.
Il personale è tenuto ad osservare e a far rispettare tali disposizioni.
f.to Il dirigente scolastico
Prof. Valter Farris