Presentazione di certificazione/attestazione medica successiva ad allontanamento da scuola per sospetta sintomatologia COVID-19
Circolare n. 20
Roma, 28 Settembre 2020
Ai genitori degli alunni dell’istituto
Presentazione di certificazione/attestazione medica successiva ad allontanamento da scuola per sospetta sintomatologia COVID-19.
In relazione alla richiesta da parte della scuola del certificato medico per la riammissione a scuola in seguito ad allontanamento per sospetta sintomatologia COVID-19, si fa presente quanto segue:
I protocolli nazionali (Rapporto ISS 58 nella revisione del 28 agosto) prevedono espressamente il rilascio di una attestazione da parte del pediatra qualora l’alunno che è stato allontanato da scuola venga considerato non affetto da Covid-19 e venga invece considerato sano o affetto da altre patologie.
Alcuni pediatri adottano un’interpretazione restrittiva della norma e non rilasciano tali attestazioni se il percorso diagnostico si è concluso al momento del triage telefonico o comunque al primo contatto verbale con la famiglia.
La scuola, una volta avviata la procedura Covid (che ha inizio con l’allontanamento dell’alunno e l’affidamento alla famiglia), ha il dovere di tutelare la salute dell’alunno stesso e di tutta la comunità scolastica, e questo dovere può essere assolto solo se si ha conoscenza certa dell’avvio del percorso diagnostico da parte del pediatra – percorso che si può concludere anche al primo passo, che è il triage telefonico.
Pertanto la scuola ha necessità assoluta e inderogabile di ricevere un’attestazione in merito, come peraltro specificato dall’ISS nel documento già citato e ripreso di recente dalla Regione Lazio nel documento “Indicazioni operative ad interim per la gestione di casi e focolai di SARS- CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi del Lazio, e presa in carico dei pazienti pediatrici” ver. 1 del 21.09.2020:
“Se la diagnosi di COVID-19 viene esclusa, la persona rimarrà a casa fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del PLS/MMG che redigerà una attestazione che la persona può rientrare a scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 di cui sopra e come disposto da documenti nazionali e regionali (Nota Regionale n. prot U789903 del 14 settembre 2020).”
Qualora le famiglie, a causa del diniego del pediatra, siano impossibilitate alla presentazione dell’attestazione di cui sopra, potranno presentare una dichiarazione personale.
I genitori o chi esercita la responsabilità genitoriale, dichiareranno, tenendo presenti le disposizioni di legge (art. 76 D.P.R. 445 del 28/12/2000) che comportano sanzioni penali per le false dichiarazioni a pubblico ufficiale, di aver consultato il pediatra/medico di base e che il proprio figlio non è stato ritenuto affetto da COVID-19.
Si ricorda che per gli alunni che sono stati affetti da COVID-19 sono comunque necessari due tamponi con esito negativo prima che il pediatra possa rilasciare l’attestazione e l’alunno possa quindi essere riammesso.
Si ringrazia della collaborazione.