Divieto di introduzione e consumo di alimenti ad uso collettivo nella scuola
Causa di rischio.
Circolare n. 100
Roma, 20 novembre 2014
Al Personale Docente e ai genitori degli allievi.
Oggetto: Divieto di introduzione e consumo di alimenti ad uso collettivo nella scuola.
La distribuzione e il consumo collettivo di alimenti all’interno delle classi è causa di rischio per i seguenti motivi:
- il forte aumento di casi di bambini allergici o intolleranti a sostanze presenti negli alimenti;
- la difficoltà di garantire sicurezza e salubrità di alimenti prodotti in ambienti Casalinghi;
- la difficoltà oggettiva di diversificare nella classe la distribuzione di alimenti (anche di provenienza certa) in base alle allergie e/o intolleranze di ciascun alunno.
Pertanto, pur riconoscendo il valore educativo dei momenti di festa associati al consumo di cibo “insieme”, poiché l’introduzione nell’Istituto di alimenti comporta dei pericoli per gli alunni, è assolutamente vietato il consumo collettivo di alimenti all’interno delle classi di Scuola Primaria e Secondaria.